L'acquedotto della Misericordia - Poggio Mirteto

 

   Nel 2007 sono riprese da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio in collaborazione con il Gruppo Vespertilio le indagini nel territorio di Poggio Mirteto. Dopo aver esplorato e studiato l’intero complesso idrico sotterraneo relativo alla villa cosiddetta “Bagni di Lucilla” in località S. Valentino le ricerche hanno interessato una zona nota con il nome di “La Misericordia” nelle immediate vicinanze della chiesa omonima.

   Il sopralluogo effettuato ha permesso di individuare il pozzo descritto da Nardi nella parte nord-orientale della chiesa all’interno di una piccola casetta rurale. Il pozzo di forma circolare e del diametro di 90 cm, è completamente rivestito in muratura con blocchetti da calcare. Alla base del pozzo, profondo 16 metri, si aprono gli imbocchi di due cunicoli opposti di un acquedotto che risulta ancora attivo.

    L’accesso dei condotti era occluso da uno spesso deposito fangoso. E’ stato quindi necessario scavare e disostruire l’imbocco dei cunicoli per poter creare un passaggio per riuscire ad accedere all’interno degli stessi. Inoltre l’acqua, in parte stagnante, invade quasi del tutto i manufatti idraulici.

   Per l’esplorazione è stato quindi necessario utilizzare anche tecniche di speleologia subacquea. Per evitare qualunque tipo di contatto della pelle con l’acqua stagnante all’interno dei cunicoli ed il contagio con forme di batteri particolarmente pericolosi per l’uomo, gli speleosub hanno fatto uso di mute completamente stagne.

   Inoltre in alcuni tratti del cunicolo la presenza di CO2, provocata da materiale organico in decomposizione, ha reso necessario l’utilizzo di respiratori ad aria e maschere gran facciali.

   Da una prima indagine effettuata sia all’esterno che all’interno dei condotti idraulici, tutto il sistema risulta essere molto complesso ed articolato. Nei prossimi mesi sono previste ulteriori esplorazioni all'interno del manufatto idraulico per comprendere il reale sviluppo di tutto l'acquedotto sotterraneo.